VIAREGGIO. La primula della Versilia per incarnare lo spirito di rinascita e speranza di cui il nostro Paese ha voglia e assoluto bisogno. Pioggia di primule sul martedì grasso del Carnevale d’Italia, una pioggia di buon auspicio, con l’ormai tradizionale sodalizio tra florovivaismo e cartapesta, due assolute eccellenza della cultura viareggina.
Migliaia i mazzolini di primula di colore giallo che saranno “donati” al pubblico del corso mascherato e dell’iniziativa “Un fiore, un Pensiero”, in programma martedì 4 marzo dal palco di Piazza Mazzini, cuore delle iniziative di Coldiretti, anche quest’anno sale sul Carnevale con i trattori New Hollande messi a disposizione per tirare su e giù per i viali i grandi carri di cartapesta.
Saranno dunque ancora una volta le primule, una delle principali varietà prodotte in Versilia dalle aziende del settore, ad incarnare la perfetta alchimia tra fiori e cartapesta che rafforza un legame con il territorio e la sua identità. Citata in un’opera di Shaksperare (“Racconto d’Inverno”) e addirittura in un’antica leggenda con protagonista San Pietro per spingersi fino nel mondo delle fate, la primula vernalis è il primo fiore a “sbocciare” e a mostrare i suoi colori; un vero e proprio inno alla Primavera quando indossiamo ancora il cappotto. Un fiore che ben si addice al momento che il nostro Paese sta vivendo, piegato ma non sconfitto e di nuovo pronto a sbocciare.
La primula infatti, proprio come i crisantemi, gli anemoni, la poinsettia e la stessa rosa, è uno dei fiori che più di altri sta risentendo della crisi del settore che ne ha ridotto fortemente la produzione attualmente bloccata intorno ai 500mila esemplari. “E’ un fiore speciale – spiega Coldiretti – che interpreta lo spirito di questo momento storico, di sofferenza ed affaticamene ma anche di voglia di rivalsa, che ha caratterizza questi ultimi anni. La primula è il fiore della rinascita di un popolo che vuole tornare a vivere con gioia e speranza”.
L’appuntamento è martedì 4 febbraio, in concomitanza con la diretta RAI, nell’area di Coldiretti allestita a lato del palco di Viale Mazzini, sul lungomare di Viareggio.
